Rifiuti Organici

STUDIO DI FATTIBILITA’ PER L’INSERIMENTO DEL PROCESSO DI CELLA RIFERITO AL TRATTAMENTO
DEI RIFIUTI DOMESTICI NEL PIANO DI GESTIONE TERRITORIALE DEI RIFIUTI


RIFIUTI ORGANICI

rifiutiorganiciNormalmente vengono contraddistinti con la dicitura “frazione umida” e rappresentano la parte più delicata tra tutti i rifiuti riciclabili data la loro particolarità.
A livello di cella domestica dovrebbero essere trattati i seguenti rifiuti:
– scarti e avanzi di cucina sia crudi che cotti
– tovaglioli di carta non stampata
– bustine di the o camomilla
– fondi di caffè
– gusci di uova
– bucce di frutta
– carni ed ossa
– pesce e lische
– frutta e verdura
– fiori e foglie in modesta quantità.
Separare e recuperare questa parte di rifiuti è l’unico modo per:
– raggiungere gli obiettivi del decreto Ronchi
– restituire il nutrimento sottratto alla terra con l’attività agricola
– evitare i problemi ambientali provocati dal loro avvio in discarica.
La raccolta della frazione secca non recuperabile e non trattabile a livello di cella domestica dovrebbe essere effettuata secondo le modalità stabilite dai comuni.